Il modulo di richiesta dell’estratto CI può essere scaricato. Consigliamo di leggere prima le informazioni di seguito fornite.
I redditi annui, sui quali gli assicurati pagano i contributi all’AVS, fungono da base per il successivo calcolo della rendita. Per questo motivo i redditi annui di ogni contribuente vengono registrati dalle casse di compensazione su un cosiddetto CI.
I dati necessari a tal fine vengono forniti alle casse di compensazione dai datori di lavoro associati al termine dell’anno civile. Per i lavoratori autonomi e i non occupati i dati vengono comunicati dagli uffici cantonali delle imposte, il che talvolta richiede da uno a tre anni.
Se i contributi di una persona assicurata vengono detratti da diverse casse di compensazione, in contemporanea o in successione, ogni cassa tiene un CI.
Chi desidera verificare che non vi siano lacune nei periodi di contribuzione oppure che il datore di lavoro abbia conteggiato i contributi detratti con la cassa di compensazione può richiedere gratuitamente un estratto conto presso ogni cassa di compensazione.
L’elaborazione della richiesta può richiedere alcuni giorni, poiché devono essere raccolti i dati di tutte le casse di compensazione interessate.
1 | Numero di conto |
2 | Codice reddito |
3 | Parte dell’accredito per compiti assistenziali |
4 | Mesi di contribuzione (inizio/fine) |
5 | Anno di contribuzione |
6 | Reddito |
L’estratto conto fornisce informazioni sui redditi soggetti a contributi e sugli accrediti per compiti assistenziali notificati alla singola cassa di compensazione. I redditi percepiti nell’anno corrente non sono ancora stati registrati. I redditi dell’anno precedente possono mancare nell’estratto conto se la relativa notifica non è ancora stata elaborata (o per i lavoratori autonomi la dichiarazione fiscale non è ancora arrivata).
0 | Assicurazione facoltativa per gli svizzeri all’estero o accredito per compiti assistenziali |
1 o 2 | Lavoratore salariato o prestazione assicurativa soggetta a contributi |
3 o 9 | Lavoratore autonomo |
4 | Soggetto non occupato |
5 | Marche contributiveken |
7 | Reddito soggetto a contribuzione in età pensionabile |
8 | Ripartizione dei redditi in caso di divorzio |
Un numero anteposto a tali cifre indica una correzione.
I mesi di contribuzione, contrassegnati dall’1 al 12, vengono registrati per gli stranieri dal 1969 e per gli svizzeri dal 1979. Il numero 66 viene inserito se l’inizio e/o la fine della durata di contribuzione sono indefiniti. Il numero 77 viene utilizzato per l’inserimento di utili da capitale e compensi per la contribuzione alle spese domestiche. Il numero 99 indica che il reddito è stato modificato a posteriori, ma non la durata di contribuzione.
I dati registrati corrispondono al reddito o alla prestazione assicurativa sui quali sono stati riscossi contributi. Per i non occupati viene inserito un reddito corrispondente ai contributi pagati. Per gli accrediti per compiti assistenziali viene registrata solo la richiesta. L’importo viene stabilito al momento del calcolo della rendita.
Se vi sono dubbi in merito alla correttezza di un dato, è possibile presentare reclamo entro 30 giorni dalla ricezione dell’estratto conto direttamente alla cassa di compensazione AVS che gestisce il conto oggetto di contestazione. Se sul proprio certificato di assicurazione sono registrate diverse casse di compensazione AVS, è possibile richiedere i relativi estratti direttamente a tali casse o incaricare una di esse della raccolta di tutti gli estratti (estratto conto complessivo).
L’elenco di tutte le casse di compensazione AVS è consultabile nella sezione finale di ogni elenco telefonico oppure qui.